La Giornata Mondiale della Terra
La Giornata della Terra è il 22 aprile.
Il nostro impegno
La cellulosa presente nelle fibre di Viscosa utilizzata nei Dispositivi Medici Welcare è un componente naturale ottenuto da legno di origine rinnovabile. La produzione di fibre è a impatto ambientale minimo, l'acqua e le sostanze chimiche utilizzate per la produzione vengono impiegate più volte e ricircolate nel sistema. Alla fine del ciclo di vita delle fibre, la cellulosa, essendo biodegradabile, si disintegra nelle sue sostanze native e prepara il terreno per la crescita di nuove piante.
A differenza delle fibre sintetiche, le fibre da cellulosa sostenibile si biodegradano completamente anche in acqua salata. Ricucendo così i problemi di inquinamento da rifiuti marini e micro-plastica.
Sicurezza del legno: il legno è proveniente esclusivamente da attività forestali sostenibili e certificate. Viene utilizzata ogni componente del legno, senza alcuno spreco.
Gestione dell'acqua: le fibre sono prodotte con legno naturale che cresce senza bisogno di irrigazione, riducendo drasticamente il consumo di acqua. Le acque di processo vengono pulite in efficienti impianti di depurazione e poi riportate all'impianto per il riutilizzo.
Riduzione di emissioni di CO2: la produzione di cellulosa è un processo ad alta intensità energetica, ma il legno utilizzato fornisce naturalmente la bioenergia per alimentare gli impianti. Inoltre, viene sostenuta la riforestazione e la conservazione delle foreste come mezzo efficace per lo stoccaggio dell'anidride carbonica. Si segue quindi il principio che non si deve prendere più legno dalla foresta di quanto possa ricrescere Massimo impegno nella conservazione delle foreste primordiali e a rischio di estinzione. Pertanto, Welcare non utilizza cellulosa prodotta con legno proveniente da foreste primordiali in Canada o in Russia, dalla regione amazzonica o dalle foreste pluviali in pericolo in Indonesia o in Africa occidentale.
Recupero di sostanze chimiche: la produzione di fibre è un processo in cui sostanze chimiche come solfuro di carbonio (CS2) e acido solfidrico (H2S) vengono rilasciate nell'aria come gas di scarico. Grazie alla produzione a ciclo chiuso, questi gas di scarico non gravano sull'ambiente, ma vengono recuperati, convertiti e restituiti al processo produttivo per essere utilizzati come materie prime. I prodotti chimici utilizzati vengono acquistati su base regionale, da fornitori qualificati e conosciuti.
Consumo energetico: Il fabbisogno energetico per la produzione di cellulosa è coperto da bioenergia derivata dallo stesso legno. Dopo che le preziose materie prime, utili per la produzione delle fibre, vengono estratte dal legno, il resto può essere utilizzato per generare energia termica ed elettrica.